Nido di Cicogne nel Salento!
Il gradito ritorno delle cicogne nel Salento si è materializzato nell’area del Parco del Negroamaro, all’incrocio della strada Campi Salentina – San Donaci con la Cellino San Marco – Guagnano, nei pressi delle Masserie San Giovanni e Carritelli, recentemente acquistata dal noto produttore vinicolo Paolo Leo.
* Tutte le immagini appartengono all’Archivio dell’Ing. Gianni Carluccio e ne è vietata la riproduzione senza il consenso dell’autore.
…con una piccola annotazione a proposito di quanto detto recentemente dall’amico Al Bano nel corso della trasmissione “Che tempo che fa”: il tenore Beniamino Gigli parlando del collega leccese Tito Schipa diceva: “Quando canta Tito Schipa, noi tutti ci dobbiamo inchinare alla sua grandezza”. A buon intenditor…
ed ora un aggiornamento relativo a Domenica 2 Giugno 2013 con la cicogna accovacciata sul nido ed una splendida upupa…
COMMENTI
Cosimo D’Andria il 31 maggio 2013 alle 20:37 scrive:
Dopo i fenicotteri adesso anche le cicogne! Che bella notizia, Gianni….il Salento inizia a far concorrenza all’Andalusia!
Se ben ricordi ai nostri tempi, e non preciso quanti anni ormai, ci accontentavamo di un paio di piro-piro e qualche garzetta!
Bravo Gianni, continua a tenere aperta sul tuo sito questa finestra ornitologica sul Salento e grazie ancora per aver pubblicato le mie foto.
Un abbraccio e forse riusciamo a vederci agli inizi di Luglio, chissá!
Cosimo
Gianni Carluccioil 13 giugno 2013 alle 20:03 scrive:
Carissimo Cosimo,
ti rispondo in ritardo perché il tuo commento era finito fra le spam…
Quella del nido delle cicogne è stata una vera e bellissima sorpresa. A quanto pare ci sono state varie segnalazioni nel Salento. Anche per i fenicotteri stessa cosa, alle Cesine me ne hanno segnalati una cinquantina.
Sabato scorso sono stato nuovamente a Torre Colimena e … grazie a due aerei da turismo che hanno sorvolato la zona, circa 50 fenicotteri si sono alzati in volo ed è stato uno spettacolo superbo, che ho ripreso. Sembrava di stare in Africa. Poi c’erano anche molti Cavalieri d’Italia, alcuni Beccapesci ed una Garzetta. Appena possibile metterò il tutto sul sito, compresa la provenienza del fenicottero rosa inanellato, oggetto di una mia precedente osservazione e che grazie a te e Giuseppe la Gioia, abbiamo potuto conoscere.
Spero anch’io di potervi vedere a Luglio e di fare qualche sopralluogo a Torre Colimena. Grazie per il ricordo delle nostre osservazioni alle Cesine, di qualche anno fa…
Un forte abbraccio, Gianni
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