DOTT. ING. GIOVANNI CARLUCCIO
Laureato con il massimo dei voti in Ingegneria Civile-Edile presso l’Università “Federico II” di Napoli, è docente negli Istituti Superiori per l’insegnamento di Tecnologia e Disegno Tecnico. E’ risultato altresì vincitore di Concorso e abilitato all’insegnamento di Educazione Tecnica nella Scuola Media, Topografia e Matematica finanziaria, negli Istituti Superiori.
Ha svolto una notevole attività nel campo della salvaguardia dei Beni Archeologici, Architettonici, Artistici, Storici ed Ambientali del Salento in collaborazione con: Università degli Studi di Lecce (Dipartimento di Scienze dell’Antichità; Dipartimento di Beni Culturali e Scuola di Specializzazione in Archeologia Classica e Medioevale); Soprintendenza Archeologica della Puglia; Consiglio Nazionale delle Ricerche; École Française di Roma; WWF-Italia (è stato Vice-Responsabile del Parco Naturale Le Cesine ed ha curato il Progetto e la Direzione dei Lavori per il recupero della Masseria Cesine, adibita a Centro Visite e Foresteria); Touring Club Italiano; Federazione Italiana Club UNESCO.
Ha pubblicato i risultati delle ricerche su riviste scientifiche, contribuendo all’allestimento di numerose Mostre sui Beni Archeologici e Culturali e su Tito Schipa, partecipando a numerosi Convegni di interesse Nazionale ed Internazionale. Alcuni suoi lavori sono presenti all’interno di contributi pubblicati sulle Enciclopedie dell’Arte Antica e Medievale della Treccani. E’ Socio Fondatore del Club UNESCO di Zollino – Grecia Salentina; Socio della Società di Storia Patria per la Puglia, sez. di Lecce; nonché Socio Onorario del Centro di Cultura Sociale e di ricerche Archeologiche, Storiche e Ambientali – ONLUS di Giuggianello; dell’Associazione Nazionale Educatori Benemeriti (A.N.E.B.), dell’Associazione Culturale Domenico Grasso e dell’Associazione di Promozione Sociale “GNOSIS”.
Ha inoltre divulgato le conoscenze acquisite nel campo dei Beni Culturali e dei più illustri uomini salentini (Quinto Ennio, Antonio De Ferrariis detto il Galateo, Michelangelo Schipa, Tito Schipa, Carmelo Bene, Domenico Modugno ecc.) mediante la pubblicazione di numerosi articoli e la partecipazione a Convegni, Forum, Seminari e Tavole Rotonde ed anche come autore di programmi televisivi e teatrali.
Interviste e contributi personali sono presenti in Riviste e Quotidiani di interesse nazionale, regionale e locale (come Panorama, L’Espresso, Archeo, Avvenimenti, Corriere della Sera, La Repubblica, La Stampa, La Gazzetta del Mezzogiorno, Il Quotidiano di Lecce, Il Paese Nuovo, Informazioni Sud, Coast to Coast ecc.); infine ha preso parte a numerosissime trasmissioni televisive di emittenti internazionale, nazionali e locali. In particolare ha illustrato l’Area Archeologica di Vaste (LE) nell’ambito del Programma di RaiTre Sulle orme degli Antenati curato dal Prof. Sabatino Moscati, Presidente dell’Accademia Nazionale dei Lincei, nella puntata dedicata ai Messapi (7.2.1986) e più recentemente la figura di Tito Schipa su RaiTre Regionale della Puglia (rubrica Il settimanale del 23.10.2004 e TGR del 27.10.2004), su RaiUno (nell’ambito del programma Linea Blu del 30.10.2010), su LA7 (nell’ambito del programma “ticiportoio” dedicato a Lecce del 25.11.2012) e nell’ambito del programma L’Italiana nel mondo, prodotto da Rai International e diffuso in tutto il mondo il 23.1.2005, grazie ai quattro canali satellitari della Rai. E’ anche autore di alcuni programmi televisivi andati in onda sull’emittente televisiva C8TV, in occasione delle celebrazioni per il 40° anniversario della morte di Tito Schipa (dicembre 2005) e di una rappresentazione teatrale dal titolo “Tito Schipa, un leccese del mondo” (estate 2012, in collaborazione). Ha partecipato in qualità di esperto a numerosi servizi e trasmissioni televisive su Tito Schipa (TELERAMA, RTS, STUDIO100 e altre) ed a tutte le puntate della trasmissione “La sfida” (Provincia di Lecce – C8TV) riguardante Tito Schipa (2004 – 2006).
Da alcuni anni si interessa alla biografia di Tito Schipa (cugino del nonno materno) e dall’aprile 2000, su incarico di Tito Schipa Jr., è Responsabile dell’ “Archivio Schipa – Carluccio”. Ha organizzato una serie di incontri riguardanti Tito Schipa, a Poggiardo (Largo Chiesa, 1.8.1999) ed a Lecce (Museo Provinciale, 8.4.2000 e Teatro Paisiello, 25.11.2001), per ricordarne la memoria e per sollecitare la costituzione di un Museo dei cimeli. Ha curato la Mostra “Tito Schipa, un leccese del mondo” presso il Museo Provinciale di Lecce (14.12.2005 – 26.4.2006) e l’istituzione di una Sezione permanente dedicata a Tito Schipa, presso lo stesso Museo (in collaborazione con il Direttore, Dott. Antonio Cassiano). Ha collaborato con Tito Schipa Jr. e Adriana Ruvolo all’allestimento di una Mostra su Tito Schipa, inaugurata dal Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, presso il Teatro dell’Opera di Roma, in occasione della rappresentazione del Werther nel marzo 2007.
E’ Coordinatore della Ricerca Storica sulla Torre del Parco (Lecce) e ne ha illustrato gli aspetti storico – architettonici con articoli giornalistici, trasmissioni televisive, un’apposita pubblicazione ed una Mostra (25-26 Marzo 2006), inaugurata in occasione dell’apertura della Torre con il FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano), sotto l’alto patronato della Presidenza della Repubblica e con il patrocinio dei Ministeri per i Beni e le Attività Culturali e dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca.
Un suo lavoro sui Centri Messapici del Salento è stato pubblicato nell’ambito del volume: Η Ελλάδα του Σαλέυτο (La Grecia del Salento) di ΦΩΤΕΙΝΗ ΚΑΪΜΑΗ (Fotinì Kaimaki), ΜΙΛΗΤΟΣ ΕΚΔΟΣΕΙΣ, Atene 2008.
Ha partecipato in qualità di Responsabile dell’Archivio Tito Schipa al film – documentario di Edoardo Winspeare & Ludovica Polito “Belcanto” (2009).
In relazione alla sua attività ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti anche internazionali da istituzioni pubbliche e private, documentati sul sito internet personale www.giannicarluccio.it sotto voce Gianni, Premi e Riconoscimenti. Il 30 Dicembre 2015 ha ricevuto, dalle mani del Sindaco Dott. Giuseppe Colafati, la “Cittadinanza Onoraria” del Comune di Poggiardo-Vaste.